Apparecchio dentistico fisso linguale

L’apparecchio dentistico fisso linguale è uno strumento ortodontico che permette di correggere molte imperfezioni dei denti in maniera discreta e quasi invisibile.

Contrariamente agli apparecchi dentistici fissi tradizionali, infatti, le placchette e i fili metallici sono applicati dall’interno, nella superficie dei denti che viene toccata dalla lingua, risultando dunque poco evidenti in chi ci guarda.
Proprio per questo motivo nel corso degli anni l’apparecchio dentistico fisso linguale ha conquistato crescenti apprezzamenti da parte di tutte quelle persone che desiderano fruire di un trattamento ortodontico senza però subire i disagi e i fastidi tipici di un dispositivo troppo evidente, che potrebbe determinare imbarazzo e influenzare le relazioni sociali.

Come funziona l’apparecchio dentistico fisso linguale

Come abbiamo anticipato, l’apparecchio dentistico fisso linguale è un apparecchio posto sul retro dei denti, rendendo dunque questo trattamento completamente impercettibile dall’esterno.
Le placchette dell’apparecchio (brackets) sono collegate da un arco di metallo che è in grado di esercitare una pressione costante sui denti, muovendoli gradualmente fino a far raggiunger loro la posizione desiderata.

Quando si può usare

L’apparecchio dentistico fisso linguale può essere usato da tutte quelle persone che desiderano riallineare i denti e risolvere alcune principali problematiche con discrezione ed efficacia.
Proprio per questo motivo l’apparecchio dentistico fisso linguale sembra essere rivolto principalmente a quelle persone che lavorano a contatto con il pubblico o che, comunque, devono mantenere un’immagine perfetta nel proprio ambiente professionale, e che potrebbero dunque avvertire del disagio nel mostrare il proprio sorriso alle prese con un apparecchio tradizionale in metallo.

Inoltre, questo tipo di ortodonzia è spesso preferito dagli adolescenti e dai bambini, che non dovranno avere a che fare con i tipici disagi estetici dell’apparecchio più tradizionale e ai quali invece le mascherine trasparenti potrebbero risultare scomode, considerata la collaborazione diretta che è loro richiesto nell’utilizzo di tali dispositivi.

Quali tipi di apparecchi dentistici fissi linguali esistono

Attualmente sul mercato è possibile riscontrare diverse tipologie di apparecchi dentistici fissi linguali. La scelta tra le diverse tipologie spetterà al paziente, in condivisione con il proprio ortodontista di riferimento, dopo un’attenta valutazione da parte di quest’ultimo:

• Apparecchio in oro: è un dispositivo moderno e comodo, che si adatta facilmente alla forma del dente. A tal fine, si tratta anche di una tipologia molto comoda e piacevole per il paziente, che sarà meno infastidito dalla massa metallica all’interno della sua bocca.
• Apparecchio autolegante: questo apparecchio non richiede un elastico per unire ogni pezzo dell’arco di metallo, risultando più rapido da fruire e meno fastidioso per il paziente.
• Apparecchio classico: è l’apparecchio linguale tradizionale, efficace ma giudicato un po’ meno comodo per il paziente. Lo spessore è infatti maggiore rispetto alle tipologie di cui sopra, determinando più tempo per l’adattamento.

Ad ogni modo, ricordiamo ancora una volta quanto sia importante procedere con un’accorta visita preventiva, permettendo così allo specialista di tracciare un percorso di cura pienamente coerente con le caratteristiche del paziente e con i risultati che ci si aspetta di ottenere.