Apparecchio dentistico trasparente funziona?
L’apparecchio dentistico trasparente funziona realmente?
Se la natura non ha dotato la propria bocca di denti perfettamente allineati, non bisogna disperarsi: l’ortodonzia può infatti garantire la pronta disponibilità di numerose soluzioni efficaci per potersi riappropriare di un sorriso ineccepibile.
Tra tali soluzioni è sempre più diffuso il ricorso a un apparecchio ortodontico trasparente, che con il minimo impatto estetico può garantire un ottimo risultato nel medio termine.
Cos’è l’apparecchio trasparente per i denti
Iniziamo con il condividere che l’apparecchio dentistico trasparente è un semplice trattamento ortodontico che si basa sull’utilizzo di un set di mascherine invisibili, rimovibili, create su misura della propria impronta dentale.
Alternativa principale all’apparecchio fisso tradizionale, la scelta verso questa soluzione sarà indicata dal professionista già durante la prima visita, quando l’ortodontista visiterà il paziente per stabilire con precisione la tipologia del problema manifestato (ad esempio, una malocclusione, piuttosto che un diastema).
Quindi, una volta compresa la tipologia di trattamento a cui sottoporre il paziente, l’ortodontista procederà con l’assunzione dei rilievi e delle scansioni tridimensionali al fine di realizzare la serie di mascherine che andranno applicati dal paziente in via autonoma.
Ricordiamo infatti che l’apparecchio dentistico trasparente è un prodotto altamente personalizzato per l’allineamento dei denti e che il set di aligner viene realizzato su misura del paziente, garantendogli così un trattamento perfettamente individuale.
L’apparecchio dentistico trasparente funziona o no?
Molte persone si domandano lecitamente se l’apparecchio dentistico trasparente funziona o sia meno efficace di altre alternative più tradizionali, come gli apparecchi fissi.
In realtà, l’apparecchio dentistico trasparente è un trattamento molto utile per raggiungere in tempi relativamente rapidi i risultati desiderati, considerato che è in grado di determinare delle pressioni costanti e graduali nelle arcate dentali e, attraverso la sostituzione periodica delle mascherine, accompagnare sostenibilmente il paziente lungo il proprio percorso di benessere.
Insomma, l’apparecchio dentistico trasparente funziona a patto, naturalmente, che il paziente collabori attivamente nel seguire le precise indicazioni fornite dal dentista, e dal cui rispetto dipendono fondamentalmente gli esiti soddisfacenti dell’intera cura.
Per esempio, rammentiamo come il trattamento abbia una durata variabile che dipende dalla situazione di partenza, ma anche dalla costanza nell’indossare le mascherine: gli aligner devono infatti essere indossati per almeno 20 ore al giorno, ovvero sempre (anche di notte) tranne quando si mangia e ci si lava i denti.
Ciò premesso, il trattamento potrà fornire risultati apprezzabili già entro pochi mesi, sebbene non sia escluso che il percorso possa essere molto più lungo, a seconda delle esigenze.
In ogni caso, la lunghezza del trattamento non deve scoraggiare il paziente: rispetto ad altre soluzioni ortodontiche, infatti, l’uso degli aligner trasparenti non determina particolari disagi, eccezion fatta per un lieve fastidio che potrebbe interessare il paziente nei primi giorni dell’applicazione della mascherina.
Per il resto, l’apparecchio trasparente non ha significativi impatti estetici, non generando alcun tipo di imbarazzo rispetto a quanto invece si potrebbe avvertire utilizzando i tradizionali apparecchi visibili.