Apparecchio dentistico trasparente per raddrizzare i denti
L’uso di un apparecchio dentistico trasparente per raddrizzare i denti può certamente essere utile per arrivare a disporre di un migliore sorriso in breve tempo. Ma in che modo?
Un bel sorriso è caratterizzato dalla presenza di denti dritti e ben allineati, elemento che costituisce un immancabile e gradito biglietto da visita per donne e uomini. Ma cosa si può fare per ripristinare l’equilibrio del proprio sorriso nel caso in cui i denti non siano proprio in linea?
In che modo l’apparecchio dentistico può raddrizzare i denti?
In generale, l’apparecchio dentistico può raddrizzare i denti esercitando una pressione sugli stessi al fine di modificarne la posizione.
L’apparecchio dentistico tradizionale cerca di raggiungere questo obiettivo attraverso dei supporti (brackets) che vengono attaccati sulla superficie dei denti, e un arco, cioè un filo metallico fissato sugli stessi brackets al fine di indirizzare correttamente la forza applicata ai denti. Di norma questo tipo di apparecchio si posiziona nell’arco di una seduta e in 2-3 giorni si abbandona la sensazione di iniziale fastidio che si prova in seguito all’applicazione.
Negli apparecchi a vista, brackets e filo sono incollati sulla superficie esterna sui denti. Di contro, negli apparecchi linguali, i brackets e il filo sono incollati sulla superficie interna dei denti, rimanendo così meno visibili. È pur vero che questa seconda soluzione incontra maggiori difficoltà in termini igienici, considerato che la pulizia orale risulterà più difficile. Inoltre, l’uso di questi dispositivi irriterà la lingua potrebbe creare qualche problema nel parlare.
Gli apparecchi dentistici trasparenti per raddrizzare i denti storti
In questo ambito, un significativo passo in avanti è stato compiuto con l’introduzione degli apparecchi dentistici trasparenti per raddrizzare i denti storti, particolari mascherine che sono realizzate appositamente sulla base del calco dei denti (risultando così creata in modo specifico su misura del paziente attraverso il rilievo di un calco effettuato dal dentista in occasione della predisposizione delle impronte).
Una volta indossati, gli apparecchi dentistici trasparenti per raddrizzare i denti storti saranno in grado di esercitare una pressione utile per far spostare i denti nella posizione desiderata, con un movimento graduale e costante.
Rispetto agli apparecchi fissi e metallici, applicati dal dentista, gli apparecchi invisibili richiedono però una maggiore collaborazione attiva da parte del paziente, al quale l’ortodontista fornirà tutte le informazioni utili per sostituire periodicamente le varie mascherine (circa ogni 2 settimane).
Inoltre, contrariamente a quanto noto per gli apparecchi più tradizionali, gli apparecchi invisibili possono essere rimossi dal paziente in autonomia, quando ritiene più opportuno farlo (durante i pasti e per la pulizia del cavo orale).
In questo modo riuscirà a gestire in maniera più consapevole e serena il proprio rapporto con questo dispositivo, ferma restando la necessità di mantenere in posizione la mascherina di allineamento dei denti storti per almeno 20 ore al giorno e, dunque, necessariamente durante l’intero arco del riposo notturno.